Nell'articolo si spiega come le conseguenze a lungo termine del disastro nucleare di Fukushima, che ancora non sono state del tutto calcolate, appaiano molto più gravi di quelle causate dal disastro di Chernobyl nel 1986, che ha provocato quasi un milione di morti.
Lo sversamento di acque altamente radioattive nell’Oceano Pacifico costituisce un potenziale detonatore per un processo di inquinamento radioattivo globale. I pericolosi elementi radioattivi che sono stati rilasciati in mare e nell’aria intorno a Fukushima si accumulano a vari livelli della catena alimentare (per esempio nelle alghe, crostacei, pesci, e poi nell'uomo; o nel suolo, nell’erba, nella carne e nel latte dei bovini e poi negli umani). Introducendosi nel corpo, questi elementi migrano verso organi come la tiroide, il fegato, le ossa e il cervello continuando a irradiare piccole quantità di cellule con alte dosi di radiazioni e possono indurre il cancro.
Oltre al disastro per la salute pubblica, l'articolo affronta anche l'impatto economico e il rapporto energia nucleare-guerra.
In fondo all'articolo c'è una raccolta di articoli analitici e scientifici, video reportage, notizie più brevi e dati a supporto, suddivisa in 5 parti:
- Disastro nucleare di Fukushima: Com’è successo?
- Il devastante impatto sanitario e sociale in Giappone
- Catastrofe nucleare nascosta: occultamento da parte del governo giapponese e dei media
- L'inquinamento radioattivo mondiale
- Le implicazioni del disastro di Fukushima per l’Industria Globale dell’Energia Nucleare.
Potete leggere l'articolo in lingua originale (inglese) su www.globalresearch.ca, oppure una buona traduzione in italiano QUI.
Michel Chossudovsky è professore emerito di Economia presso l'Università di Ottawa. Egli è il fondatore e direttore del Centre for Research on Globalization (CRG), è stato visiting professor in molti paesi dell'Europa occidentale, del sud-est asiatico e dell'America Latina. Inoltre, è stato membro nel consiglio di diverse organizzazioni internazionali e consulente per i governi dei paesi in via di sviluppo. Chossudovsky è stato tra i firmatari della dichiarazione di Kuala Lumpur per criminalizzare la guerra. E' inoltre presidente e direttore del Centre for Research on Globalization (CRG), un'organizzazione indipendente per la ricerca e l'informazione con sede a Montreal, Canada. Gestisce il sito GlobalResearch.ca in cui tratta argomenti come guerra al terrorismo, disinformazione dei media, povertà e diseguaglianza sociale, la crisi economica globale, la politica e la religione. Le sue pubblicazioni sono state tradotte in più di venti lingue.
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